L’Imperia Unplugged Festival è il festival della buona musica di qualità della città di Imperia, organizzato dall’Associazione Culturale Imperia Musicale, in collaborazione e col sostegno di Assessorato alle Manifestazioni del Comune di Imperia, Regione Liguria e Civ NuovOneglia e con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Imperia e Comune di Imperia.
Giunto alla ottava edizione, l’appuntamento nel 2023 è per giovedì 10 agosto e venerdì 11 agosto dalle 21 rispettivamente in Piazza San Giovanni e in Banchina Aicardi: la prima serata vedrá sul palco Daniele De Gregori, cantautore e chitarrista romano, pluripremiato nei maggiori Festival italiani e spesso ospite del programma “O anche no” su Raidue, che presenterà al pubblico il suo nuovo album di inediti “Cura” pubblicato con GoodFellas.
La stessa sera ascolteremo anche Carlo Valente, cantautore reatino eclettico, irriverente ed ironico: già Targa Tenco nel 2018 con l’album a progetto “Voci per la libertà”, ospite nel 2021 di Fiorella Mannoia su RaiTre, l’artista presenterà al pubblico il suo nuovo album “Metri quadrati” edito da Totosound.
Dalle 19:30, inoltre, sarà disponibile l’area Palco Aperto per dare spazio agli artisti locali.
La serata di venerdì 11 agosto, invece, vedrà ospite IRENE GRANDI, live per una tappa del suo “Io in blues” Tour in una veste acustica in duo accompagnata alla chitarra da Leo Di Dante; l’artista è attualmente impegnata sui palchi dei più importanti festival nazionali interpretando i grandi successi del blues e del soul dagli anni sessanta in poi, con omaggi a miti assoluti della musica cui oggi sono affiancate anche alcune riletture dei brani più famosi della sua carriera. Nel repertorio dal vivo Irene Grandi presenterà anche “E Poi”, suo personale omaggio alla grande Mina, rilettura del famoso brano del 1973, uscito con un video di animazione curato da Grègori Dessi.
Sul palco della seconda serata troveremo anche la poliedrica Roberta Giallo, cantautrice, scrittrice, attrice, visual artist, performer e produttrice: scoperta da Lucio Dalla che ne è stato suo produttore e mentore, ha all’attivo numerose collaborazioni, da Federico Rampini a Samuele Bersani, oltre che innumerevoli riconoscimenti e premi; l’ultimo lavoro discografico è “Canzoni Da Museo”, di cui presenterà un assaggio al pubblico imperiese.
Il Festival è ad ingresso gratuito e con inizio alle ore 21.
IMPERIA UNPLUGGED FESTIVAL 2023
10 – 11 agosto 2023
piazza San Giovanni e Banchina Aicardi
Imperia Oneglia
VENERDI’ 11 AGOSTO
Banchina Aicardi
21:00
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Roberta Giallo (opening) |
Artista poliedrica, Roberta Giallo è cantautrice, scrittrice, attrice, visual artist, performer e produttrice, conosciuta anche all’estero. Debutta nel 2006 aprendo il concerto di Sting a Napoli, poi conosce Lucio Dalla, che diventa suo produttore e mentore. Degne di nota anche le collaborazioni con Samuele Bersani, Mauro Malavasi, Corrado Rustici, Federico Rampini, Ernesto Assante, Valentino Corvino e le Orchestre: Teatro Massimo di Palermo, FOI Bruno Bartoletti, OFI Filarmonica Italiana, Sinfonica Abruzzese etc. Vince numerosi Premi: Premio Bindi, Premio Dei Premi MEI, Premio Musicale Dino Campana, Premio Letterario Inedito Colline di Torino etc. Si esibisce in prestigiosi teatri e contesti, in Italia e all’estero: dal Museo MAXXI di Roma, al Teatro Massimo di Palermo, dal Theâtre Des Variétés Principato di Monaco all’Auditorium della RSI di Lugano. Degne di nota le collaborazioni con Dalla, Bersani, Malavasi, Rustici, Rampini, Assante, V. Corvino e le Orchestre: Teatro Massimo di Palermo, FOI B. Bartoletti, OFI Filarmonica Italiana, Sinfonica Abruzzese etc. Come regista teatrale debutta Sold Out a Hong Kong allo Youth Square Y-Theatre con Trip Of A dreaming Soul, a one woman show nel 2014; poi ci torna nel 2018 per rappresentare l’Italia al Festival della musica Europea “Make Music HK”. Poi parte in solo pianoforte e voce con Astronave Gialla World Tour, toccando Mosca, Kiev, Istanbul, Los Angeles, Ho Chi Min, Singapore, Monte Carlo, Porto, Oslo. Nel 2019 debutta al cinema nel film “Il Conte Magico” con la partecipazione di Ivano Marescotti, riceve la menzione come miglior attrice protagonista al Symbolic Art Film Festival di San Pietroburgo. Pubblicazioni essenziali: “L’Oscurità di Guillaume” (miglior LP del 2017 per All Music Italia); “Vicina Vicina” (LP 2020); “Web Love Story”, romanzo (2021 Ed, Pendragon); “Canzoni Da Museo” (album 2021). |
IRENE GRANDI (in duo con Leo Di Dante) | |
Con “Io in Blues” Irene Grandi è tornata al suo primo amore, quando si esibiva nei piccoli club, interpretando i grandi successi del blues e del soul dagli anni sessanta in poi, con omaggi a miti assoluti della musica cui oggi sono affiancate anche alcune riletture dei brani più famosi della sua carriera. Nel repertorio dal vivo Irene Grandi presenta anche “E Poi”, suo personale omaggio alla grande Mina, rilettura del famoso brano del 1973, uscito con un video di animazione curato da Grègori Dessi. “IO in Blues” è l’atto d’amore di una delle più importanti cantanti italiane ad alcuni dei più carismatici artisti internazionali e italiani che hanno reso, direttamente o indirettamente, immortale un genere che è alla base di tutta la musica moderna che conosciamo; lo troviamo nel soul e nel rap, nel jazz e nel rock, nel funk, ovunque. Il Blues è una madre che tutti accoglie e tutti ama, indistintamente. Etichette come la Stax, la Alligator e altre ancora, hanno prodotto un’autentica rivoluzione, in un periodo nel quale la segregazione sociale, e dunque culturale, era la regola. “IO in Blues” è anche un tributo appassionato alle radici di Irene, alla sua formazione musicale e alle prime esperienze sul palco, nelle quali ha ottenuto un imprinting che ha poi sviluppato in uno stile personale e riconoscibile. Dunque un concerto, un viaggio, fatto di brani che attraversano un arco temporale che va dagli anni ’60 fino ai ’90, canzoni che sono blues nell’anima e nell’ispirazione: Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele, Lucio Battisti, Mina, e alcuni brani di Irene, riarrangiati in chiave rock-blues. Irene Grandi è un’artista che ha sempre cercato di cambiare pelle, per mettersi in gioco, per sperimentare. Lo dimostrano le sue collaborazioni più diverse. che sono andate dai grandi standard italiani e internazionali riletti in chiave jazz con Stefano Bollani alla videoarte dei Pastis, dal pop della sua splendida carriera solista all’opera rock come protagonista di The Witches Seed, composta da Stewart Copeland |
GIOVEDI’ 10 AGOSTO
Piazza San Giovanni
21:00
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Carlo Valente |
Carlo Valente nasce a Rieti ma vive e lotta da sempre in un piccolo paese di appena 1000 abitanti, al confine con l’Abruzzo. Scrive e compone lì, delegando alla città tutto ciò che serve per formalizzare ed impacchettare. Teme il mare, che affida alle retine infiniti spazi difficili da gestire e ama le montagne dalle spalle grandi: definiscono il paesaggio e proteggono dall’ignoto. Non crede ai centri commerciali e alle parole in vetrina. Ha più fiducia nella rottura che nell’adeguamento, ama la domenica e non sopporta l’America, seppur il suo disco preferito sia Bufalo Bill di Francesco De Gregori. Nel 2014 ha dato alla luce “Collezioni“, un Ep confidenziale pieno di errori di dizione e di canzoni che ancora lo emozionano. Nel 2017 ha inciso “Tra l’altro...” un disco che gli ha permesso di arrivare con le scarpe di ferro e velluto nel mondo della canzone d’autore italiana. Ha girato l’Italia da nord a sud raccontando le sue storie: chitarra al contrario e voce graffiante, suonando e dividendo il palco con tanti musicisti e cantautori straordinari, dei quali, la maggior parte, diventati poi amici col tempo. Nel 2023 pubblica il suo nuovo lavoro discografico “Metri quadrati” (edito da Totosound), dopo una pausa di circa sei anni, in cui ha trasformato affanni, trionfi, cadute e soprattutto incertezze in otto atti d’amore sotto forma di canzone, il lavoro che in fondo gli viene meglio. |
Daniele De Gregori | |
Cantautore e chitarrista romano, pluripremiato nei maggiori Festival italiani (Premio dei Premi ’22, Premio Bertoli ’21, Musica contro le mafie ’20, L’artista che non c’era ’20, Lunezia ’19) e con una lunga esperienza Live in tutto lo stivale . Ha collaborato con grandi musicisti tra i quali Nathalie, Lucio Bardi, Paolo Giovenchi, Alberto Laurenti, Luca Carocci, Francesco Forni ecc ed è stato invitato ad aprire i concerti di Enrico Ruggeri, Simona Molinari, Paolo Jannacci ecc. E’ apprezzato per il suo impegno sociale, in particolare sui temi dell’ecologia e della disabilità, per i quali è stato premiato al Green Music Fest ’21 ed è spesso ospite del programma “O anche no” su Raidue. Il 13 aprile è uscito il suo nuovo album di inediti “Cura” con GoodFellas. |